Risultati di ricerca
2,284 Risultati
Loading più risultati ...
Loading più risultati ...
Spiacente, nessuna mappa regionale disponibile per Vesuvio DOC
Vesuvio DOC |
Descrizione di Vesuvio DOC
Zona DOC per vini rossi, rosati e bianchi nella regione italiana della Campania. La zona copre completamente i comuni di Boscotrecase, Ercolano, San Sebastiano al Vesuvio e Trecase, così come parti dei comuni di Boscoreale, Cercola, Ottaviano, Pollena Trocchia, Portici, San Giuseppe Vesuviano, Sant'Anastasia, Somma Vesuviana, Terzigno, Torre Annunziata e Torre del Greco nella provincia di Napoli. I vigneti si trovano sulle pendici del Vesuvio, sopra il Golfo di Napoli. La viticoltura era praticata qui nell'antichità, molto prima dell'eruzione del Vesuvio nel 79 d.C., che, tra l'altro, distrusse completamente la famosa città di Pompei. Il suolo vulcanico è eccellente per la coltivazione della vite o la viticoltura. A proposito, il nome del tipo di vino "Lacrima Christi del Vesuvio" deriva da una leggenda. Napoli era così malvagia migliaia di anni fa, e la malvagità della gente che ci viveva era così grande, che ogni volta che Gesù/Dio guardava questo pezzo di terra, piangeva. Le sue lacrime caddero sul Vesuvio e resero il terreno nutriente ricco e fertile.
Il vino di questa zona aveva una reputazione piuttosto modesta fino alla classificazione DOC nel 1983. In particolare la famosa cantina Mastroberardino ha successivamente aiutato il vino a recuperare la sua reputazione. Il Bianco è assemblato da Caprettone (al 35%) e Verdeca (al 45%), così come Falanghina e/o Greco (massimo 20%) (la varietà Caprettone è, tra l'altro, contrariamente alle dichiarazioni DOC, secondo le analisi del DNA, non identica o un clone della varietà Coda di Volpe Bianca). I tipi di vino Rosso e Rosato sono prodotti da Palombina = Piedirosso (al 50%), Olivella = Sciascinoso (al 30%) e Aglianico (max. 20%). Con una gradazione alcolica di almeno 12% vol. e un massimo di 65% della quantità di mosto possibile, tutti e tre i vini possono portare la denominazione Lacryma Christi del Vesuvio. Di tutti e tre, c'è anche uno Spumante, del Bianco anche un Liquoroso. Se le uve provengono da vigneti classificati, Vigna può essere indicato seguito dal nome del vigneto
Il vino di questa zona aveva una reputazione piuttosto modesta fino alla classificazione DOC nel 1983. In particolare la famosa cantina Mastroberardino ha successivamente aiutato il vino a recuperare la sua reputazione. Il Bianco è assemblato da Caprettone (al 35%) e Verdeca (al 45%), così come Falanghina e/o Greco (massimo 20%) (la varietà Caprettone è, tra l'altro, contrariamente alle dichiarazioni DOC, secondo le analisi del DNA, non identica o un clone della varietà Coda di Volpe Bianca). I tipi di vino Rosso e Rosato sono prodotti da Palombina = Piedirosso (al 50%), Olivella = Sciascinoso (al 30%) e Aglianico (max. 20%). Con una gradazione alcolica di almeno 12% vol. e un massimo di 65% della quantità di mosto possibile, tutti e tre i vini possono portare la denominazione Lacryma Christi del Vesuvio. Di tutti e tre, c'è anche uno Spumante, del Bianco anche un Liquoroso. Se le uve provengono da vigneti classificati, Vigna può essere indicato seguito dal nome del vigneto
I vini recentemente degustati 4
Sorrentino Vini srl
— Campania
2020 Vesuvio DOC Piedirosso "7 Moggi"
Dove posso comprare i vini di 2020 Vesuvio DOC Piedirosso "7 Moggi"?
Sorrentino Vini srl
— Campania
2021 Vesuvio DOC Falanghina "Macerina '91"
Dove posso comprare i vini di 2021 Vesuvio DOC Falanghina "Macerina '91"?
I vitigni più interessanti
Più informazioni nella rivista
- Denavolo Collezione dell'anno 2023/2024 - Emilia Romagna
- Le collezioni e le scoperte dell'anno Stagione di degustazione 2023/2024
- Il momento del cambiamento Paese del vino Alto Adige
- Tempi paradisiaci! Degustazione: spumanti europei per le feste
- La perfezione è possibile Degustazione: Barolo 2019
- L'eleganza vince Barbaresco
- Colli Euganei: dove anche i romani godevano di benessere Vino, terme e coni vulcanici
- Le bollicineche amiamo Lambrusco
- Lessini Durello: uno spumante con futuro Diletta Tonello del consorzio di tutela su un esperimento con conseguenze
- I due del vulcano Soave e Lessini Durello